questa volta tocca a me presentare il programma 2025: come sapete, sono subentrato in corsa all’amico Enrico Brisighelli.
Insieme, abbiamo vissuto un anno davvero eccezionale, il 150° dalla fondazione della Società Alpina Friulana. Lo abbiamo celebrato con conferenze, convegni, concerti, spettacoli, attività sociali in ambiente e una grande mostra nel Castello di Udine. Forse sull’onda della visibilità dovuta all’importante anniversario, abbiamo raggiunto il numero record di 2850 soci, mai così tanti. Non un traguardo finale, ma un ambizioso trampolino: non a caso, già nel 1925 Olinto Marinelli dichiarava che “stiamo sempre salendo e speriamo per un pezzo di ignorare a quale altezza dovremo arrestarci”.
Nel 2025 ritorniamo all’attività ordinaria, se così si può dire, uscendo dall’eccezionalità dell’evento celebrativo. Ma, ieri come oggi, nulla può accadere senza il contributo dei
volontari: una squadra eccezionale, che ringrazio senza fare nomi, perché sono tanti e rischierei di dimenticarne qualcuno. Questo grande potenziale, unito allo straordinario passato che ci unisce, è un cemento che rafforza lo spirito di gruppo, al di là e oltre le differenti sensibilità e articolazioni del sodalizio: l’Alpina è una ed è di tutti.
Aspettando l’agognata palestra di roccia, con spirito comune continueremo a diffondere il seme della “conoscenza dei nostri monti”, Come scriveva Enrico in questa pagina l’anno scorso, la SAF è viva. Non avevo dubbi, ma tutto questo dipende dalla vostra costante partecipazione. Solo grazie a tutti voi potremo raggiungere traguardi sempre più ambiziosi. In Alto!
Umberto Sello