Fin dall’Età del Bronzo l’Alta Valle del Bût rappresentava quel collegamento tra il Mediterraneo e il Baltico che in epoca romana venne denominato Via Julia Augusta. Oltre ai resti dell’antica viabilità romana, nella valle si trovano ancora i punti di vedetta (come ad esempio la Torre Moscarda di Paluzza) e il sistema difensivo successivamente rinforzato a cura del Patriarcato di Aquileia e della Serenissima. Nei pressi di Paluzza è ancora in piedi la Torre Moscarda e su questi antichi tracciati nella seconda metà dell’altro millennio si incamminavano anche i venditori ambulanti carnici “cramârs” (dal tedesco Krämer, merciaio).
L’itinerario permette di ripercorrere queste strade attraversando folti boschi e vecchi pascoli e casere. Gli abitanti delle valli seppero bandire i tagli boschivi troppo intensi e, nella frazione di Cleulis, addirittura li vietarono per proteggere il paese dalle valanghe.
Escursione originariamente programmata il 18 agosto e rimandata causa previsioni meteo avverse. L’iscrizione di chi si era prenotato viene mantenuta valida, salvo contrario avviso da inviare via e-mail a segreteria@alpinafriulana.it