Passi nella storia del FVG

ESPLORANDO IL CONCETTO DI CONFINE

21 novembre 2022

Il progetto ‘Passi nella storia del FVG, sui sentieri testimoni della Storia, oggi vincoli di unione e amicizia tra i popoli’ realizzato dalla SAF in collaborazione con Agesci FVG si è avviato alla conclusione con tre importanti conferenze: ‘Porte aperte tra le montagne’ con Annibale Salsa, ‘Foresta Amazzonica, scoperte e pensieri’ con Andrea Maroè e ‘Parco Transfrontaliero della Pace’ con Sandro Cargnelutti, Stefano Santi, Antonio Andrich, Katarina Zakelj e Hannes Slamanig.

Per oltre un anno, il progetto ‘Passi nella Storia del Friuli Venezia Giulia’ ha esplorato il significato di ‘confine’ attraverso la conoscenza della storia e del territorio, oltre a incentivare importanti riflessioni su quelli che sono i ‘confini culturali e mentali’ e le conseguenze che questi possono portare al vivere comune.

A conclusione del progetto, il concetto di confine è stato ulteriormente analizzato con tre conferenze che si sono tenute a novembre 2022 presso la Camera di Commercio di Udine.

Il 10 novembre, il tema sono state le Alpi che, più di altre catene alpine, vengono spesso percepite come barriere e non come ‘cerniere’: il relatore è stato Annibale Salsa, past-president generale del CAI, antropologo ed esperto conoscitore delle Alpi. Professore di Antropologia filosofica e Antropologia culturale all’Università di Genova, è componente del Museo degli Usi e Costumi della Gente Tridentina e della Fondazione Dolomiti-UNESCO.

Il 17 novembre è stata la volta di Andrea Maroè, che ha parlato della sua esperienza nella Foresta Amazzonica dove per 4 mesi si è arrampicato sugli alberi più alti del mondo per capire come preservare questo angolo di mondo. Friulano di nascita e genovese d’adozione, Maroè è un ‘esploratore di chiome’ professionista che ha scalato gli alberi altissimi, per passione ma anche per aiutare gli studiosi a proteggere la natura.

L’ultima conferenza, dal titolo ‘Parco Transfrontaliero della Pace’, si è tenuta giovedì 24 novembre ed è stata un’occasione per conoscere un progetto importante che vuole realizzare in maniera stabile una visione di pace e sostenibilità a cavallo tra tre confini (Italia, Slovenia, Austria), nel cuore dell’Europa. Sono stati presenti Sandro Cargnelutti – Presidente Legambiente FVG, Stefano Santi – consigliere di Europarc Federation, Antonio Andrich – direttore del Parco naturale regionale delle Prealpi Giulie, Katarina Zakelj – CIPRA Slovenia e Hannes Slamanig – dipartimento affari europei e internazionali della Carinzia.